San Michele Arcangelo combatte contro Satana con San Giacomo maggiore e Alessandro Mastellari
Scarsella Ippolito detto Scarsellino
- Informazioni autore
- 1550 ca./ 1620
- Cronologia
- sec. XV
- Materia e tecnica
- tela/ pittura a olio
- Provenienza
- Pinacoteca "Graziano Campanini" - "Le Scuole" di Pieve di Cento
Il dipinto è ricordato nel testamento di A. Mastellari del 1615 in cui viene fatta richiesta di sepoltura nella cappella dedicata a San Michele arcangelo e San Giacomo, presso la Collegiata. Fa seguito ad un altro dipinto commissionato allo Scarsellino, la "Natività di Maria" per Santa Maria al Voltone, del quale molti critici sottolineano la superiore qualità esecutiva. Mastellari è ritratto come uomo umile e modesto, immagine lontana dell'ambiente notarile da cui la famiglia proviene e grazie al quale egli raggiunge i massimi vertici delle istituzioni politiche e religiose del paese (Rossoni E.).